Parole di luce

  A inizio e fine giornata ringrazia, ringrazia sempre anche senza niente. Qualcuno o qualcosa da ringraziare c’è sempre. Ringrazia. Un ringraziamento è una luce che perfora il buio, è vita che sconfigge la morte. E al buio, prega la Luce, scopri il cuore delle cose. Che nelle cose, se non c’è questa luce sono morte. Che nelle cose, se c’è questa luce sono vive. E tu sei viva, perché c’è questa Luce. Accendi la tua Luce dentro e sìì quello che sei davvero. Una luce che ama.

  Prova a guardare le persone oltre gli involucri dei corpi, dentro gli occhi. Dagli occhi può esalare speranza di vita, o un muro di paura, negli occhi puoi scorgere le sfumature delle stagioni. Se ti fermi negli occhi, puoi vedere oscurità, una palude stagnante o trasparenza di luce, acqua che sgorga fuori o desiderio d’amore infranto, piccolo lume in fondo a una tenebra o un velo di nubi, quando non si vuole guardare un dolore, o esigenza di dominio, sfuggire a scavare in fondo;   tutto si può vedere dentro gli occhi. E quando ci vedi dentro accoglierti di un mare, aperto oltre gli scogli,  visibile tra le bufere e gli schianti delle onde, visibile eternità, certezza della fede, preannunciano   una chiarità oltre.